
Perdere peso è uno dei propositi più comuni ma non è detto che fare esercizio fisico sia il modo migliore per raggiungere l’obiettivo, gli scienziati spiegano perchè l’allenamento non sempre funziona.
Come perdere i chili in eccesso?sembrerebbe scontato: ci si muove di più, si bruciano calorie, si dimagrisce. Ma le cose vanno dievrsamente, gli esiti delle ricerche più recenti sono l’esatto contrario di quanto sarebbe lecito aspettarsi ma gli scienziati sono vicini alla spiegazione dei meccanismi a base di tali risultati.
Perche tanto difficile perdere il grasso in eccesso? in parte perchè i lipidi sono sostanze incredibilmente energetiche, un chilo di grassi contiene più energia di un chilo di dinamite, pur non essendo altrettanto explosivo. Per brucciarlo è necessario fare un enorme sforzo fisico.
Quando è più efficace? facendo esercizio fisico di sera o di notte, anzichè al mattino o al pomeriggio, si raggiungono livelli di tirotropina e cortisolo superiori. La tirotropina fa accelerare il metabolismo, quindi può favorire la perdita di peso, il cortisolo invece incrementa la riserva di energie disponibile per l’attività muscolare.
Allenarsi al ritmo giusto, dimagrendo seguendo normali regimi di allenamento non è impossibile, il modo migliore è spezzare il ritmo, alternando il passo costante a momenti di allenamento più intensivo e nel contempo, incrementare il livello generale di attività fisica. In bici o a piedi , è consigliato alternare accelerazioni a prestazioni regolari.
Succo di bietola rossa, consumarlo concentrato, almeno un bicchiere al giorno consente di incrementare la durata dell’allenamento acnhe del 16%, grazie alla dilatazione dei vasi sanguigni con conseguente aumento dell’irrorazione della massa muscolare.
Poco indulgente con sè, quando si inizia a fare esercizio fisico, il cervello umano di solito interviene per proteggere l’individuo da sforzi eccessivi. Meno siamo in forma, più i messaggi inviati dal cervello sono del tipo ” è ora di fermarsi e riposare ” , perseverando però i messaggi sono meno pressanti.
Misurare la propria forma : come valutiamo l’efficacia reale degli sforzi fatti? il più comune indicatore della capacità aerobica e il volume di ossigeno massimo consumato da parte del corpo in un determinato periodo di attività intensa.
L’esercizio fisico è inutile?
Gli effetti dell’allenamento non si limitano alla perdita di peso, ogni attività che comporti un’aumento delle pulsazioni sembra ridurre il rischio di contrarre diverse patologie , tra cui cardiopatie, diabete di tipo due, ictus e alcuni carcinomani. Uno degli indici che misura la nostra salute e forma fisica e come abbiamo detto sopre il volume massimo di ossigeno consumato dal nostro corpo che è calcolato in base alla quantità di sangue dal cuore e alla capacità dei muscoli di assorbire ossigeno.
Benchè attività aerobiche quali una camminata a passo veloce o una corsa facciano aumentare nel tempo il volume massimo di ossigeno, non tutti gli individui rispondono in maniera identica, per alcuni soggetti questo non migliora con l’esercizio fisico e in tal caso una nuotata, una passeggiata in bicicletta non hanno alcun effetto preventivo di cardiopatie o altre malattie
Eccessivi da sportivi
Alcune lesioni sembrano inevitabili quando si pratica sport, l’artrite delle articolazioni della parte inferiore del corpo è più frequente nei calciatori e negli atleti degli sport di resistenza rispetto alla popolazione normale. Non solo le articolazioni vengono colpite, ci sono sintomi anche nei maratoneti e nei vogatori professionisti, sintomi iniziali di fibrosi miocardica che è una lezione cicatriziale del cuore che può causare aritmie e problemi più importanti.
Numeri calorici
Da 10 a 20 volte in più sono le calorie assunte con il cibo rispetto a quelle bruciate con l’attività fisica, 500 le calorie bruciate in media in bici pedalando due ore, 45 milioni gli iscritti a club benessere negli USA e la spesa ammonta 19 miliardi di dollari all’anno, 6 le calorie bruciate al giorno da 0,45 kg di muscoli in un organismo a riposo.