
Il Melograno (Punica granatum) è una pianta spinosa ad arbusto che appartiene alla famiglia delle Punicacee e che ha origini nell’Asia occidentale. Attualmente, il Melograno cresce spontaneamente in tutti i Paesi mediterranei ed è diffuso sino all’estremo oriente e al Nord America. Il suo frutto è la Melagrana, una bacca carnosa con una buccia spessa di colore giallo che contiene numerosi semi ricoperti di polpa rossa, dal gusto piacevole e ricchi di componenti bioattivi decisamente salutari. Nell’antichità, la melagrana era considerata simbolo di fertilità, ricchezza e longevità, e già in Grecia questo frutto veniva usato per la cura di diverse malattie, in virtù delle notevoli proprietà terapeutiche che le venivano attribuite e che la medicina moderna ha confermato sperimentalmente.
Negli ultimi anni diversi studi scientifici hanno dimostrato i benefici sulla salute del succo di melagrana: controbuisce ad abbassare il tasso del colesterolo e la pressione sanguigna in particolare nei pazienti diabetici e ipertesi. Un lavoro presentato al convegno annuale dell’American Society of Nephrology che si è tenuto a Denver, ora suggerisce come questo bellissimo frutto possa diminuire il rischio di alcune complicazioni nei pazienti in dialisi. Le persone in dialisi infatti corrono più di latri rischi d’infezioni e problemi cardiovascolari.
Un gruppo di ricercatori israeliani, ha studiato con la solita procedura del placebo, un centinaio di pazienti dializzati di cui una metà ha ricevuto succo di melagrana e l’altra metà un placebo all’inizio di ciscuna seduta di dialisi, tre volte a settimana per un anno.
I test di laboratorio mostrano che i pazienti a cui è stato somministrato il succo di melagrana hanno presentato una minore infiammazione e stress ossidativo causato dai radicali liberi, rispetto al gruppo del placebo. Inoltre è stato registrato anche un minor tasso di ospedalizzazione a causa d’infezioni. Insomma non male. E se poi ci mettete che è anche buono vale proprio la penna bere qualche bicchiere di succo di melagrana, anche se non si è in dialisi.