Non si scappa: per dimagrire bisogna diminuire soprattutto il carico dei carboidrati e delle calorie in generale, e per favorire la crescita muscolare è indispensabile aumentare il carico proteico. Per trovare la formula giusta naturalmente individuale e soggettiva, occorre per prima partire per prima cosa dall’analisi dell’alimentazione reale per comprendere punti di debolezza e punti di forza. Cosa per nulla facile, perchè il modo di consumare il cibo, il tipo di lavoro, lo stress e le tradizioni alimentari ereditate dalla famiglia d’origine influiscono a creare le cosiddette “abitudini alimentari”.
Un italiano in media mangia 30 chili di pasta, 23 chili di carne, 7 di pesce e beve 80 l di vino all’anno . Alimentazione certamente ipercalorica rispetto alle esigenze medie, quindi il primo passo sarà di ridurre gradualmente le calorie e nell’arco di sei mesi modificare il regime alimentare più volte per rispondere alle differenti esigenze del corpo e degli allenamenti.
Ecco 6 indicazioni per altrettanti mesi:
- Primo mese, regime ipocalorico con bassissimi quantitativi di carboidrati complessi come pasta, pane e affini. Inserimento di grandi quantità di verdure e in generale di fibre per aumentare il senso di sazietà. Quando la fame si fa sentire si può tamponare con della frutta.
- Nel secondo mese un regime normocalorico con introduzioni di medie quantità di riso, pasta integrale e discrete quantità di riso, pasta integrale e discrete quantità di carni bianche, pesce e formaggi magri. Anche in questa fase fibre, frutta e verdura devono essere sempre presenti in buone quantità.
- Il terzo mese regime normocalorico caratterizzato da un aumento delle fonti proteiche e dei grassi derivati da olio di oliva, tuorlo delle uova e carni rosse. In questa fase si dovrà bere molto per eliminare le scorie della notevole massa proteica ingerita.
- Nel quarto mese, un regime ipocalorico, questa è la fase delle verdure di tutti i generi cucinate in tutte le maniere. Pochi i carboidrati complessi, sostituiti da quelli semplici, cioè frutta possibilmente di stagione.
- Il quinto mese, regime normocalorico, l’obiettivo di questo mese necessità di un robusto apporto di proteine magre, presenti nel pesce e nelle carni bianche, oltre a dosi industriali di verdure condite con olio d’oliva e qualche manciata di frutta secca, ricca di acidi grassi importanti per le funzioni ormonali.
- Il sesto mese, regime ipocalorico: poche calorie, zero carboidrati e molte verdure, per giunta poco condite. nel rush finale devi bere molto e mangiare almeno 5 volte al giorno pasti e spuntini con un apporto calorico simile per mantenere costante l’equilibrio ormonale del corpo e controllare la fame. mangiare poco e spesso fa bene, e te ne accorgerai anche con un netto miglioramento delle funzioni mentali.